Questo catalogo è dedicato alla mia adorata Micia Carmen…da 23 anni compagna inseparabile, modella perfetta e vanitosa, gioia del mio cuore…

Simona Salvuccelli Ranchi nasce a Roma da una famiglia di artisti che accomuna lo scultore Umberto Mastroianni, il pittore Domenico Mastroianni, il ceramista Ruggero Mastroianni e l’attore Marcello Mastroianni.

Nel 1986 si diploma all’Accademia di Belle Arti in scenografia e, nello stesso anno, inaugura la Bottega d’Arte dove tiene corsi di decorazione su porcellana, vetro, stoffa, legno, ceramica e pittura a olio. Con talento e professionalità trasferisce ai suoi allievi la passione per tutto ciò che è arte.

La sua estroversa personalità e la sua continua creatività, la portano ad una ricerca di superfici sempre più ampie, dedicandosi alla decorazione d’interni, di porte e grandi pannelli che arredano case e studi di professionisti.

Per il periodo “I Colori dell’Anima”, attratta dagli occhi, dipinge il suo primo autoritratto “Pensando a te” in cui trasferisce le multiple emozioni del momento: l’artista si ritrae con due timide rose, guardando l’osservatore con divertente ironia e una velata sensualità, tema spesso ricorrente.

A seguire dipinge “Autoritratto con tigre” e “Partita d’Alfiere C 23”, quest’ultimo per il Marchese Giulio Patrizi.

Opere di fantasia sono alternate a ritratti di personaggi celebri tra i quali: Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, il Principe Ranieri di Monaco, la Principessa Sissi, Papa Francesco.

Inizia, con gusto raffinato, decorazioni su porcellana per il Duca Amedeo Savoia Aosta, il Principe degli Emirati Arabi e gli ambasciatori del Gabon, dello Zambia e dell’Austria.

Simona vive e crea nel suo studio sui tetti di Roma circondata da piccoli pappagalli, un cagnolino e tre “gattoni”. Affascinata dai felini dedica svariate tele al tema titolato “La Magia del Gatto”.

I simpatici “modelli…pelosetti” sono dipinti in serafiche pose con occhi socchiusi accanto a bimbi o, mentre giocano, curiosi e vanitosi, splendidamente inseriti in corpi femminili, morbidi e prepotenti, in perfetto equilibrio nella composizione pittorica.

Nell’aprile 2013, con l’opera “Trasformazione”, inizia uno studio sull’espressività dei corpi Uomo/Donna. Opere di grande poesia, riflettono e fanno riflettere sulla centralità dei sentimenti e delle emozioni. La tecnica, solida, rivela un’artista matura, con un bel senso del colore e accostamenti audaci e vincenti.

È il periodo “Metafisica dei Sensi” con una resa scultorea dei corpi sospesa nello spazio e nel tempo: la totale fusione Uomo/Donna diventa fusione Pensiero/Anima.